lago-secco-banner

anche lo scricciolo è un curioso esploratore

Con il caldo lo scricciolo preferisce le zone montane

Spesso ci affezioniamo ai bimbi piccoli e esili paragonandoli allo Scricciolo (Troglodytes troglodytes), un passeriforme minuscolo lungo appena 10 cm, di forma tonda e compatta. Stanziale e agile, ama muoversi tra cespugli e terreni umidi, ispezionando tutto ciò che cattura la sua curiosità.

In inverno può avvicinarsi ai centri abitati, mentre in estate predilige le zone montane più fresche. Il suo piumaggio marrone sul dorso, sulle ali e sulla coda è barrato sui fianchi, mentre l’addome chiaro presenta piccoli tratti neri; il sopracciglio chiaro, la coda corta e appuntita sempre sollevata, il becco lungo e sottile e le zampe robuste ne completano l’aspetto caratteristico. Insettivoro instancabile, si nutre di piccoli invertebrati e insetti, concedendosi occasionalmente bacche in inverno.

Lo scricciolo quando può preferisce zompettare sul terreno tra i cespugli: è molto curioso

La stagione degli amori inizia a fine aprile: nidifica nei cespugli, nelle cavità arboree o nel terreno, costruendo un nido sferico con piccola apertura superiore, fatto di muschio, steli e ramoscelli. La femmina depone 5–10 uova giallo-biancastre, covate per circa 15 giorni, e i piccoli restano a lungo nel nido, anche dopo aver raggiunto l’autosufficienza. La sua agilità e curiosità instancabile fanno dello Scricciolo un piccolo esploratore sempre pronto a sorprendere chi lo osservi da vicino.
Fonti:
● Brichetti, P., Uccelli, 2004
● Ornitho.it – dati su habitat, distribuzione e comportamento stagionale
● LIPU – note su nidificazione e alimentazione


Warning: "continue" targeting switch is equivalent to "break". Did you mean to use "continue 2"? in /home/wwfroma/public_html/modules/mod_menu2panel/helper.php on line 85